Il mercato italiano delle soluzioni per l'analisi e la gestione dei dati (infrastrutture IT, software e servizi connessi) registra un aumento significativo nel 2023, raggiungendo 2,85 miliardi di euro, con un incremento del 18% rispetto all'anno precedente.

Le grandi aziende coprono l'83% degli investimenti totali, mentre le microimprese e le PMI contribuiscono al rimanente 17%. Il settore bancario e il comparto telco-media guidano in termini di spesa, mentre il settore manifatturiero mostra la crescita più significativa nei budget.

Nelle PMI, il 74% svolge attività di analisi dati e il 57% utilizza software per data visualization e reporting. L'adozione del cloud e delle soluzioni "as a service" prevede una crescita futura.

Il 2023 vede l'ingresso dell'intelligenza artificiale generativa e l'attenzione sulla qualità dei dataset per gli algoritmi, indicando la crescente maturità aziendale.

Il ruolo del Chief Data Officer (CDO) è assegnato nel 20% delle grandi imprese, promuovendo la gestione trasversale dei dati. Le figure professionali come data analyst, data scientist e data engineer sono in aumento.

Tuttavia, la carenza di competenze specializzate rimane una sfida, con il 77% delle aziende che ha difficoltà a trovare i profili richiesti.

L'IA basata su modelli di linguaggio di grande formato offre opportunità in varie applicazioni, compresa la generazione di dati sintetici e la classificazione dei documenti.

In generale, il mercato delle soluzioni per l'analisi e la gestione dei dati in Italia mostra una crescita costante, con un'attenzione crescente all'adozione dell'IA e all'importanza dei dati nell'ambito aziendale. Le sfide principali includono la carenza di competenze specializzate e la necessità di un'accelerazione organizzativa e culturale.